MUGELLO MOTOGP 2010

3 bellissime giornate al Mugello, trascorse con carissimi amici
(cliccate le foto per leggere i commenti foto per foto, meritano!).

Day1.
Il primo giorno Stefano e Simona mi sono venuti a prendere a casa e mi hanno portato diretto in pista!
Ho potuto re-incontrare tante persone tra cui la mitica Raffy!
Sono anche salito nella sala giornalisti accanto al rettilineo della pista e mi sono visto la penna di Vale proprio alla fine.
Alle 20 di sera non sapevo ancora dove sarei finito a dormire, ma grazie a Stefano mi sono imbucato nella villa già prenotata da loro perchè una coppia che già aveva pagato non è potuta partecipare quel giorno, è poi arrivata il giorno dopo! (e ho anche dormito gratis, per fortuna visto che una notte al Mugello veniva a costare anche 250E nell'albergo più brutto!)
Comunque villa in una foresta proprio accanto al Mugello! Davvero bella!

Day2.
il secondo giorno Lorenzo e Danila mi hanno raggiunto in moto proprio al Paddock!

Come ben sapete è stato il giorno dell'incedente di Vale, però in quel momento mi è piaciuto molto il messaggio del suo rivale più forte Jorge: "Tutti possono avere dolore, ma non tutti possono essere una leggenda". Io aggiungo anche W lo sport e soprattutto questo sport!
il secondo giorno poi oltre all'Assessore ho incontrato anche la persona che l'inverno scorso quando ero in casa e ascoltavo la sua canzone: "io lo so che non sono solo anche quando sono solo" mi si alzava il braccio da solo, anche mentre ero davanti al pc che scrivevo la mia storia o vi rispondevo alle domande per mail e il momento ovviamente era questo:
"le lacrime di una mamma le idee di uno studente
gli incroci possibili in una piazza
di stare con le antenne alzate verso il cielo
io lo so che non sono solo", Lorenzo Jovanotti!

Sono poi tornato a casa con Lorenzo (Vipe) e morosa in Monster!

Day3.

Il terzo giorno invece è venuto a casa mia mio cugino in scooter e sono tornato al Mugello con lui e Marco, un suo (e ora anche mio) amico in Suzuki!

Dopo che mio cugino ha fatto i complimenti al cuoco spagnolo per la Paella e ha scoperto che proprio il cuoco abita a 200 metri da un luogo sperduto in Spagna dove mio cugino è stato in vacanza (beato lui), alla fine della corsa abbiamo fatto invasione di pista ed avendo un certo vantaggio su chi arrivava dalle colline dietro ci siamo potuti mettere avanti, sotto al palco della premiazione.

Però dopo è stato un massacro tornare! Sì perchè i box chiudono le serrande e chiudono anche tutti i cancelli per rientrare ai box, ovviamente si sapeva, ma andare in mezzo alla gente è sempre bello! Anche perchè quando ci ricapita?

In poche parole ci siamo trovati incollonati a Piedi nell'unica uscita consentita e quindi ci siamo incamminati, ovviamente in questa piccola strada c'era il mondo, macchine in coda, motorini, gente che spingeva, ecc... Dopo aver fatto 1 kilometro più o meno arriviamo ad una rotonda, allora abbiamo chiesto ad un poliziotto in servizio lì: "Scusi per Scarperia?" dove avevamo le moto. Lui ci ha indicato una strada, temperatura asfalto almeno 40 gradi tra sali e scendi, abbiamo fatto un paio di kilometri e abbiamo capito che quel poliziotto ci aveva detto una str-**-*a! E allora abbiamo preso una strada chiusa e siamo tornati su, in pratica abbiamo fatto una triangolazione, cliccate qui.

Mentre salivamo la salita deserta, perchè appunto la strada era chiusa e solo i pirla come noi si potevano perdere... vedo 2 ragazzi seduti sopra un piccolo fosso e un ragazzo sviene all'indietro e si appoggia al pavimento, c'era veramente un gran caldo (la temperatura dell'asfalto sul quale camminavamo sarà stata 40°C)! A quel punto lo dico ai miei amici che non si erano accorti di nulla, fermo l'unica macchina che ci veniva in contro e sopra c'era proprio un dottore, a quel punto abbiamo ripreso la scalata verso la meta, raggiunta poco dopo!

Ci siamo riposati un attimo, io mi sono bruciato completamente!

Poi abbiamo preso la strada verso il ritorno!

Confermo tutto quello che pensavo di mio cugino, che è più pazzo di me, io me lo ricordavo nella mia scia in moto quando avevamo 17 anni, lui con la Mito (7 marce) e io con l'Aprilia RS ai 180 sulla circonvallazione di Lugo di Ravenna, bhè... Non è cambiato molto, tanto che abbiamo perso Marco rimasto bloccato in coda che poi è andato diretto a Imola, invece io e Lorenzo (mio cugino appunto), siamo andati a casa mia, due chiacchere, e poi distrutti pizza ad asporto, perchè in casa non mi era più rimasto niente!

E poi leggere quando era tornato a casa il suo commento in News: Occhio, Malocchio, Prezzemolo e Finocchio, mi ha davvero emozionato, cliccate qui!

Un caro abbraccio a tutti e...

Vinciamo noooi...!

Matte